Dall'11 al 27 maggio al Nuovo Teatro Oscar di Milano chiuderà la stagione 2006/2007 "Trappola per topi", di Agatha Christie, presentato dalla Compagnia Torino Spettacoli, con Adriana Innocenti e Piero Nuti.
Vero e proprio “caso” letterario e teatrale del nostro secolo, questa edizione da record è capace di registrare il “tutto esaurito” da nove stagioni consecutive.
Era il 25 novembre 1952 quando lo spettacolo vide la luce del debutto, con Richard Attenborough e Sheila Sim.
Nei suoi oltre cinquant’anni di repliche ininterrotte a Londra, Trappola è stato visto da più di dieci milioni di spettatori; lo spettacolo è stato rappresentato in 45 Paesi e tradotto in 24 lingue. Un successo da Guinness, per Agatha Christie, creatrice stupenda di un marchingegno teatrale che si dipana con stupefacente armonia e dove humour e suspense si fondono magicamente, per un unanime riscontro di pubblico e critica. I personaggi autentici, quotidiani e al tempo stesso "inaspettati" hanno da nascondere -o da nascondersi- qualcosa. Li vediamo muoversi nel salone di Monkswell Manor, isolati dal resto del mondo da un’improvvisa tempesta di neve; ognuno porta con sé un microcosmo curioso e inquietante per un “teatro dello sguardo”, dove ogni dettaglio va esaminato e messo a confronto con altri dettagli.
Teatro